Il Consiglio Pastorale per gli Affari Economici (CPAE) è un organismo che ha il compito di aiutare il Parroco nel pianificare le spese della Parrocchia, in funzione alle risorse disponibili e reperibili e alle esigenze della pastorale parrocchiale. Così come per il Consiglio Pastorale Parrocchiale, la presenza del CPAE in ogni Parrocchia è obbligatoria e sancita dal Codice di Diritto Canonico (cf.can 537).
Composizione, requisiti, durata
Possono essere membri del Consiglio per gli affari economici coloro che, avendo completato l’iniziazione cristiana, abbiano compiuto 25 anni e siano canonicamente domiciliati nella parrocchia o operanti stabilmente in essa. Oltre al Parroco vengono da questo nominati i consiglieri che devono distinguersi per integrità morale, essere attivamente inseriti nella vita parrocchiale, capaci di valutare le scelte economiche con spirito ecclesiale e competenza professionale. Non possono essere consiglieri i congiunti del parroco fino al quarto grado di consanguineità o di affinità, quanti hanno in essere rapporti economici con la parrocchia e coloro che ricoprono cariche amministrative o politiche. I consiglieri durano in carica cinque anni e non possono essere riconfermati per più di due mandati consecutivi, salvo espressa deroga del Vicario foraneo.